Non c'è cor che non batta per te. I protagonisti ascianesi che combatterono per l'Unità d’Italia
Asciano - 2019, Sabato 23 Marzo Presentazione del libro sui Garibaldini
Questo libro racconta la storia e rende omaggio ai giovani eroi che, insieme a migliaia di altri coetanei in tutta Italia, riuscirono a compiere l’impresa dell’Unità nazionale, e ad un paese, Asciano, da cui partirono volontari.
Complice un vecchio ritaglio di giornale e due lapidi ancora oggi visibili, si è potuta recuperare la vicenda di questi ragazzi che furono testimoni e protagonisti del Risorgimento italiano, lasciando le crete senesi per rischiare la vita nei campi di battaglia di Curtatone e Montanara, o di Montebello, Palestro, Magenta, Solferino e San Martino.
Fabio Dogarelli e Socrate Bonaiuti furono volontari nella prima guerra d’indipendenza con il Battaglione Universitario toscano, mentre Alessandro Francini, alla testa di un gruppo di giovani ascianesi, combatté nella seconda guerra d’indipendenza. Accanto a loro la figura del sergente Carlo Baronti che per dieci anni, da Monterotondo a Mentana e Bezzecca, fu al fianco di Giuseppe Garibaldi, e non mancò mai di andarlo a visitare una volta all’anno a Caprera.
Un posto speciale in questa vicenda va poi ad una donna, Angela Pantanelli, moglie di Socrate Bonaiuti, fondatrice a Siena della Società di Mutuo Soccorso fra le donne, che seppe interpretare la nuova condizione femminile, e ad un pittore di talento, Amos Cassioli, che in seguito rappresentò al meglio il sentimento nazionale, finendo per realizzare i dipinti che ancora oggi descrivono i momenti fondamentali di quel periodo, affreschi conservati nella Sala del Risorgimento di Palazzo Pubblico a Siena.
Cosa spinse quei giovani ascianesi ad arruolarsi volontari per combattere in nome dell’Unità d’Italia? Quali ideali li convinsero ad abbandonare la tranquillità della provincia senese e rischiare la vita? La risposta in quei versi di Alessandro Manzoni che danno il titolo al libro (dalla ode “Marzo 1821”) e richiamano il punto più alto degli ideali risorgimentali.
Anche Asciano nelle crete senesi, dunque, seppe dare alla “Cara Italia” i suoi figli migliori “sorti a pugnar”.
Lo studio di Augusto Codogno e Gianni Resti ricostruisce le loro vite e le consegna alle nuove generazioni, come è giusto fare con gli eroi, che rimangono giovani e belli, per sempre.
CONDIVIDI SU:










STAY NEARBY
Agriturismo NOBILE
MONTEPULCIANO
L’azienda, a 1 km. da Montepulciano, si estende su 10 ha. di terreno metà ded...PODERE MENCOINI
SINALUNGA
Podere Mencoini, vecchio casale, accuratamente restaurato, con un giardino, un oliveto ed ...Agriturismo IL MELETO
SINALUNGA
Il meleto è uno stupendo podere Toscano, completamente appartato, tradizionale, imm...DINING & ENTERTAINMENT NEARBY
Teatro Poliziano
MONTEPULCIANO
L'origine del teatro è legata alle vicende dell'Accademia degli Intrigati che nell'...Dancing Le Piramidi
ASCIANO
The main activity is the organization of long-programming dancing with the music of the be...PICCOLO MONDO, Pizzeria
ASCIANO
This local, carries in its name the size of the space in which it is placed. In fact, ...