
Palio dei Carretti Montepulciano
SPORT E COSTUME
Nel Medioevo nella stessa località, situata su una collina tra Montepulciano, Cortona ed il Lago Trasimeno, si correva una corsa in salita con i cavalli, percorrendo la Strada Lauretana, dalla Dogana alla Chiesetta di Capo Valiano.
In occasione del Palio, Valiano è suddiviso in sei contrade, i cui nomi si identificano in luoghi già esistenti in epoca medievale. Le Contrade che si disputano ogni quarta domenica di settembre il "Panno", solitamente dipinto da un noto pittore, sono: CASTELLO (giallo-verde), CHIESINA (rosso-nero), DOGANA (bianco-azzurro), FONTE (bianco-rosso), PADULE (giallo-rosso) e PONTE (rosso-blù).
Il "carretto", tradizionale mezzo di divertimento dei giovani di Valiano, è formato da quattro assi di legno duro che, collegate tra loro, formano un trapezio isoscele allungato, da due "fuselli" con alle estremità due coppie di cuscinetti in acciaio a sfere, di cui l'anteriore sterzante e da due freni a mano collocati nella parte posteriore del mezzo. Ogni carretto è guidato da due "piloti".
La gara si articola in più "discese" per selezionare le contrade che andranno a disputare la finale. La partenza è situata nel colle più alto del paese, a circa 330 metri di altitudine; i carretti compiono un tratto di circa 1 chilometro in discesa con pendenza fino al 15% e con tre curve notoriamente impegnative.
Prima della gara si svolge la sfilata del Corteo Storico delle contrade in abiti medievali che rievoca i fasti storici dell'antico Castello di Valiano, risalente al 1100, il cui territorio fu annesso a Montepulciano nel 1774.